Le malattie del pancreas portano a cambiamenti nella sua struttura, che è quello che usano per condurre l'ecografia. Questo spesso cambia non solo la struttura, ma le dimensioni della ghiandola. Le sue dimensioni possono variare notevolmente per ogni persona, il che significa che la valutazione di questo parametro è soggettiva e si basa sull'esperienza del medico.
L'esame della ghiandola sugli ultrasuoni ci consente di determinare non solo la struttura ecogenica dell'organo che può essere abbassata, normale o aumentata, ma anche il volume delle variazioni da focale a diffusa. Particolare attenzione è rivolta a tali cambiamenti come pietre, tumori e pseudocisti nel pancreas.
Nella pancreatite acuta, i cambiamenti possono essere del seguente carattere:
- I contorni del corpo diventano sfocati;
- Il pancreas aumenta di dimensioni;
- Si nota gonfiore del tessuto parapancreatico.
Spesso nello studio ecografico si osservano pseudocisti i cui contorni sono solitamente chiari e la struttura è omogenea. In media, lo spessore delle pareti di queste formazioni non supera i 4 mm, ma nei casi di ispessimento fino a 10 mm e la comparsa di eterogeneità, ci sono tutte le ragioni per supporre che la pancreatite sia accompagnata da ascessi. Gli ascessi pancreatici si verificano sullo sfondo dello sviluppo della pancreatite cronica. Uno su dieci pazienti con pancreatite all'ecografia può vedere cambiamenti nella regione della testa della ghiandola sotto forma di ipertensione biliare.
Abbastanza complesso e incomprensibile per la diagnosi, può sembrare un quadro dei cambiamenti della struttura nella ghiandola dei pazienti con pancreatite cronica nelle fasi iniziali, mentre il pancreas sembra un normale processo infiammatorio incontrollato, l'organo. Quindi, con il passare del tempo e la progressione della malattia, la sua struttura cambierà gradualmente, riflettendo la nocività dei processi che si verificano in essa. Inoltre, anche nella fase di remissione, i processi patologici nel pancreas non si fermano, ma solo rallentano. La graduale erosione dei tessuti degli organi da parte degli enzimi porta alla sua sostituzione con un tessuto fibroso, che ha una struttura più densa e almeno diventa parte della ghiandola, non svolge alcuna funzione peculiare ad un organo sano. Negli anziani, a lungo sofferenza da pancreatite cronica, cambia in uno scenario diverso, in cui i tessuti del corpo sono sostituiti non da fibrosi, ma da grasso. Inoltre, oltre all'età e alla "durata del servizio" della malattia pancreatica, il paziente deve avere il diabete mellito.